Riportiamo il comunicato delle Camere Penali relativo alla drammatica emergenza coronavirus nelle carceri italiane.
Sospesi i colloqui visivi con i familiari e i volontari, bloccati i permessi premio ed i lavori all’esterno, le già ridotte attività come il lavoro e la scuola sono chiuse.
Non vi sono più rapporti con l’esterno e si resta soli dinanzi ad un televisore che di minuto in minuto comunica notizie sempre più allarmanti.
Il sovraffollamento delle carceri, che per le sue conseguenze rappresenta una pena aggiuntiva, ha costretto l’amministrazione penitenziaria ad emanare provvedimenti che, di fatto, abbandonano i detenuti nelle loro celle in totale solitudine